riflesso repubblicano

L’impero proseguì, durante tutto il secolo XVIII, una sistematica politica tesa ad isolare, a togliere ogni forza commerciale a Venezia […]. Per lunghi anni Venezia reagì a questa lenta opera di assorbimento con il tipico riflesso repubblicano dell’immobilità, del conservatorismo programmatico, con il tentativo di astrarsi dalle vicende quotidiane per contemplare se stessa nella propria perpetuità. All’immagine […] dello stato veneto perfettamente equilibrato, capolavoro della politica, si sovrappone sempre più quella di uno stato basato sul diritto storico all’eterna esistenza.

F. Venturi, Utopia e riforma nell’Illuminismo, 1970